Il Politecnico di Milano entra nella top five mondiale per quanto riguarda la categoria Design, confermando la propria posizione di eccellenza assoluta a livello internazionale.
Il Politecnico di Milano entra nella top five mondiale per quanto riguarda la categoria Design, confermando la propria posizione di eccellenza assoluta a livello internazionale nel settore. Questo quanto emerge dal QS World University Rankings, la classifica mondiale di università pubblicata ogni anno da Quacquarelli Symonds, nonché una delle graduatorie più note e prestigiose al mondo, che vede l’Ateneo milanese migliorare di un gradino il 6° posto dello scorso anno. Una classifica che vede il Politecnico eccellere e classificarsi nella top ten anche per quanto riguarda l’Architettura, confermandosi a livello nazionale al primo posto assoluto anche in Ingegneria. Merito di un lavoro continuo di ricerca e innovazione, che mai come quest’anno a causa della pandemia ha mostrato le grandi differenze con altri istituti italiani e non solo, con scelte metodologiche e modalità didattiche che hanno radicalmente cambiato il mondo universitario e il suo futuro prossimo. “Il digitale, la collaborazione internazionale, le nuove modalità didattiche e di ricerca – ha affermato il rettore Ferrucio Resta - sono le leve su cui agire per riconfigurare la nostra posizione nel panorama globale e per indirizzare la crescita delle università e dei territori di riferimento”. Una crescita che il Politecnico di Milano non ha intenzione di arrestare, anzi, portando l’eccellenza dei suoi percorsi di studi a livelli sempre più alti per gli studenti di tutto il mondo.