Per evitare che dosi di vaccino vadano disperse, per la mancata presentazione di alcuni pazienti, tutti i centri vaccinali lombardi hanno creato liste di riserva.
Per evitare che dosi di vaccino vadano disperse, per la mancata presentazione di alcuni pazienti, tutti i centri vaccinali lombardi hanno creato liste di riserva omogenee con le categorie interessate nella fase 1 bis e uno ter, secondo quanto disposto dall'ordinanza n° 2/2021 firmata dal commissario straordinario per l'emergenza, il generale Francesco Paolo Figliuolo. Non sono previste né ammesse autocandidature. "Sono giornate - spiega il direttore generale del Welfare di Regione Lombardia, Giovanni Pavesi - in cui, anche legittimamente, i cittadini pongono domande. Molte persone si stanno anche presentando negli ospedali per 'candidarsi' alla somministrazione del vaccino, ma su questo punto è necessario fare chiarezza". "Confidiamo nella collaborazione e senso civico da parte di tutti - conclude Pavesi - evitando tra l'altro code inutili e il rischio di assembramenti.