Dopo tanti mesi, anche di discussioni social (ma sono morti 'di' o 'con' il Covid), una certezza: l'ISTAT nel suo rapporto sulla mortalità ha certificato in 108.178 decessi in più la pandemia sull'Italia.
108.178: un numero che sarà bene segnare e non dimenticare. 108.178: una strage enorme, la più grande dal dopo Guerra. 108.178: non è più una discussione se si muore di o con il Covid. Sono i morti, in più, nel 2020 rispetto al 2019.
"Nell’anno 2020 il totale dei decessi per il complesso delle cause è stato il più alto mai registrato nel nostro Paese dal secondo dopoguerra: 746.146 decessi, 100.526 decessi in più rispetto alla media 2015-2019 (15,6% di eccesso). In tale valutazione occorre tener conto che nei mesi di gennaio e febbraio 2020 i decessi per il complesso delle cause sono stati inferiori di circa 7.600 unità a quelli della media dello stesso bimestre del 2015-2019 e che i primi decessi di persone positive al Covid- 19 risalgono all’ultima settimana di febbraio. Pertanto, volendo stimare l’impatto dell’epidemia Covid- 19 sulla mortalità totale, è più appropriato considerare l’eccesso di mortalità verificatosi tra marzo e dicembre 2020. In questo periodo si sono osservati 108.178 decessi in più rispetto alla media dello stesso periodo degli anni 2015-2019 (21% di eccesso)".