"L’obesità va riconosciuta come malattia e va potenziata la chirurgia bariatrica": approvata in consiglio regionale la mozione presentata da Luca Del Gobbo, di 'Noi con l'Italia'.
“L’obesità va riconosciuta come malattia e va potenziata la chirurgia bariatrica, anche attraverso la creazione di nuovi centri specializzati in Lombardia”. È il contenuto della mozione presentata da Luca Del Gobbo, consigliere regionale di 'Noi con l’Italia' e che il consiglio regionale della Lombardia ha approvato. “In Italia – ha spiegato Del Gobbo – gli obesi sono circa sei milioni, il 10% della popolazione (percentuale sovrapponibile in Lombardia). Parliamo di persone che, se non curate, hanno una aspettativa di vita inferiore di 10 anni rispetto ai normopesi e un’incidenza delle patologie tumorali più alta del 10%. Purtroppo, in generale esiste una scarsa consapevolezza di come il bisturi possa rappresentare, nei casi più gravi, l’unica “arma” per allungare la vita e assicurare una cura definitiva nel 60/80% dei casi”. Del Gobbo ha individuata alcune soluzioni approvate dall’aula consiliare: “Ho chiesto al Presidente Fontana e alla sua giunta di attivarsi innanzitutto per promuovere una campagna di sensibilizzazione e educazione alimentare, cominciando dalle scuole: prevenire è sempre meglio che curare. Poi, in collaborazione con le ASST del territorio, va potenziata la conoscenza delle possibilità offerte dalla chirurgia bariatrica, anche attraverso la creazione di nuovi centri accreditati. I numeri – conclude Del Gobbo – ci dicono che fin qua abbiamo sottovalutato troppo questa patologia. Il risultato raggiunto oggi con l'approvazione della mozione ci mette sulla buona strada per recuperare terreno”.