Tante le persone che hanno scelto la natura lombarda per gite e momenti di relax
“Si è confermata la forte attrattività dei nostri luoghi, del nostro verde. Ma anche la funzione sociale dei nostri parchi” così l’assessore regionale lombardo ai Sistemi verdi e Paesaggio Alessandro Colucci ha commentato i primi dati sulla presenza nei parchi lombardi nel periodo estivo. Infatti, come sottolineato da numerosi servizi giornalistici e televisivi, quest’anno ancor più che negli ultimi anni, moltissimi cittadini sono rimasti nelle proprie città durante il periodo feriale. Molte le gite fuori porta, la ricerca di momenti di tranquillità e di contatto con la natura.
E’ così i parchi lombardi e le aree protette della nostra regione sono diventati meta ambita e ricercata di tante famiglie, di giovani, di migliaia di cittadini. I parchi montani e adiacenti ai laghi lombardi, con le foreste, le eccellenze enogastronomiche, le occasioni di streaking, percorsi ciclabili, semplici camminate, la scoperta di luoghi di antiche tradizioni. Non solo, anche i parchi fluviali del milanese hanno visto una numerosa frequentazione: dal Parco del Ticino al Parco Adda, ma anche quelli più ‘metropolitani’ come il Parco Nord e il Parco Sud, solo per citarne alcuni.
Impossibile dare dei numeri precisi ma certamente migliaia di cittadini, ogni giorno, in queste settimane di agosto, hanno popolato i nostri boschi, i nostri spazi attrezzati, le rive dei corsi d’acqua, degustato prodotti e piatti tipici del territorio. «Centinaia di famiglie che per scelta o spesso a causa della difficile situazione economica e occupazionale sono rimasti in città – ha sottolineato Colucci - hanno comunque potuto godere di giornate di svago, di spazi per il proprio tempo libero, approfittare dei beni preziosi che la natura, in questi territori, sa ancora offrire». «Le prime indicazioni che mi sono pervenute dagli uffici dell’assessorato – precisa Colucci - segnalano una forte presenza, oltre che di famiglie, di giovani. Questo è un dato di grande rilevanza e su questo aspetto lavoreremo molto. Voglio già anticipare che da qui alla prossima stagione (primavera-estate 2011), definiremo un progetto innovativo per rendere ancor più fruibile e attrattivo il nostro sistema verde, promuovendo una vigorosa campagna di informazione rivolta sopratutto alle scuole, alle famiglie e più in particolare ai giovani». «Insomma – conclude l’Assessore - i parchi non più terre di vincoli e divieti ma territori di grande e particolare rilievo che sono restituiti ai cittadini e alla loro sensibilità».