Riappropriarsi del futuro di un paese significa anche valorizzarne e svilupparne la pratica e la storia dello sport. E non è un caso che il Comune di Parabiago retto dal sindaco Raffaele Cucchi, quale luogo per tenere il secondo appuntamento del ciclo di incontri intitolato appunto 'Riappropriamoci del futuro', abbia scelto il Museo del ciclismo.
Riappropriarsi del futuro di un paese significa anche valorizzarne e svilupparne la pratica e la storia dello sport. E non è un caso che il Comune di Parabiago retto dal sindaco Raffaele Cucchi, quale luogo per tenere il secondo appuntamento del ciclo di incontri intitolato appunto 'Riappropriamoci del futuro', abbia scelto il Museo del ciclismo, luogo storico per eccellenza dello sport parabiaghese. "Nel team di lavoro - spiega il Comune in una nota - entra quindi come attore attivo un'eccellenza museale che racconta e custodisce la storia e la tradizione del ciclismo parabiaghese". Una visione progettuale per il futuro che passa anche dal contributo delle realtà associative e infatti all'appuntamento erano presenti anche le associazioni Libero Ferrario, Ecomuseo del paesaggio, il coordinamento della rete d'impresa con Luigino Poli, il Distretto Agricolo della Valle Olona. A fare da coordinamento l'Amministrazione comunale con il sindaco Raffaele Cucchi. Prosegue, quindi, il disegno di sviluppo futuro attuato dal Comune nell'ottica di una progressiva valorizzazione dei suoi patrimoni storici e di eccellenza.