Polizia locale in prima linea durante l'emergenza Covid-19. Le testimonianze di alcuni agenti del comando di Turbigo. "Un anno di gestione operativa e anche dal punto di vista umano".
Le voci che si mischiano con le immagini dei singoli momenti affrontati e dei diversi volti incrociati. C'è chi racconta della gestione delle situazioni dal punto di vista umano, chi, invece, parla del lavoro che, inevitabilmente e per molti aspetti, ha subito delle modifiche e chi, ancora, delle difficoltà con le quali ci si è dovuti confrontare durante i periodi di lockdown o di limitazioni. Perché loro la pandemia l'hanno vissuta e la stanno vivendo in prima linea. La divisa addosso, il controllo ed il monitoraggio del territorio e, poi, l'attenzione costante, per cercare di rispondere il più possibile alle esigenze ed alle richieste della cittadinanza. Loro, gli agenti della Polizia locale di Turbigo, uno dei tanti esempi tra i vari colleghi del territorio, della Lombardia e dell'Italia intera che, ormai da un anno, sono impegnati dirattamente sul campo per far fronte alla difficile e delicata emergenza. "Mesi complessi - racconta proprio uno dei vigili - Non è stata solo la parte organizzativa nella sua specificità, ma, molto spesso, ci siamo trovati di fronte a persone spaventate e che chiedevano un conforto umano. Quindi, anche una semplice
L'EMERGENZA COVID IN PRIMA LINEA