Oltre ai soliti 'big', occhi puntati su Bailetti, Marzano e Callegarin
Finalmente ci siamo. Il 'Trittico Lombardo' sta per aprire, ufficialmente, i battenti. Si comincerà domani (martedì 17 agosto) con la 'Tre Valli Varesine', da Campione d'Italia fino a Varese, quindi, il giorno seguente (mercoledì 18), sarà la volta della Coppa Agostoni a Lissone e, infine, giovedì (19), spazio alla Coppa Bernocchi a Legnano. Una classica del ciclismo 'di casa nostra' e per questo saranno in tanti i corridori che si daranno battaglia, fino alla fine, pur di aggiudicarsi la vittoria. Abbiamo detto una classica, ma anche e, soprattutto, una vetrina importante per i ciclisti, in vista anche della prova del Campionato del Mondo. Gli occhi di appassionati e tifosi saranno, quindi, puntati sui soliti volti noti del panorama nazionale ed internazionale, cosiddetti 'big', che sperano di portare a termine prove di rispetto. Ma per chi vive nel nostro territorio, il trittico lombardo, è l'occasione per vedere all'opera i professionisti locali (coloro che sono nati e cresciuti da noi) e sperare in qualcuno di loro. Tra questo ricordiamo Paolo Bailetti, del Team Ceramica Flaminia, Marco Marzano della Lampre, e Daniele Callegarin del CDC Cavaliere. Occhi su di loro, pronti a festeggiarli in caso di un risultato positivo. Per i più attesi i nomi sono sempre gli stessi, con qualche eccezione: Basso, Nibali, Santambrogio, Ballan, Cunego, Gross, Pinotti, Garzelli, Paolini, Scarponi, Ginanni, Sella e Farrar.