Cuggiono
Tecnologia a disposizione degli utenti nel parco
Tempo di modernità e tecnologia al passo coi tempi: è arrivata la rete Wi-Fi anche a Cuggiono. Una sigla che per molti non significare nulla, ma altro non è che l'abbreviazione di Wireless Fidelity, cioè un termine che indica dispositivi che possono collegarsi a reti locali senza fili. Negli ultimi anni alcuni Comuni hanno avviato progetti per la realizzazione di reti civiche con tecnologia Wi-Fi e Cuggiono è proprio una di queste: l'Amministrazione comunale ha attivato gratuitamente la rete Wi-Fi all'interno del Parco di Villa Annoni, con l'obiettivo di diffondere la conoscenza e l'uso delle nuove tecnologie per poi sfruttarle al meglio sia dal punto di vista professionale che sociale. Dopo aver inaugurato la rete in occasione dell’ultima Sagra di Primavera, come per ogni servizio che si rispetti la Giunta comunale ha approntato ora un regolamento 'ad hoc', disponibile anche sul sito internet del Comune, al fine di disciplinarne l'accesso e l'utilizzo da parte degli utenti.
Il servizio Wi-Fi consente gratuitamente la connessione contemporanea ad internet di dispositivi mobili, ed è operante durante gli orari di apertura del Parco; è possibile accedervi previa un'apposita ed obbligatoria identificazione e registrazione (unica condizione vincolate è essere maggiorenni), che può essere effettuata direttamente sul sito del Comune alla voce 'Visita Cuggiono', ottenendo così Username e Password necessari per la futura connessione. Ovviamente l'utente che usufruisce del servizio deve attenersi al regolamento e ai codici di comportamento, in quanto viene mantenuta ogni traccia di tutte le attività svolte in rete e quindi i trasgressori possono essere facilmente rintracciabili e quindi a rischio di sanzione. Tutti i dati di identificazione dell'utente sono comunque coperti da privacy ed è buona norma mantenere un comportamento adeguato: è quindi vietato l'invio di messaggi pubblicitari e propagandistici così come l'accesso a siti che per contenuti ed immagini siano in contrasto con le finalità pubbliche del servizio.