Un'ulteriore conferma della disponibilità di dialogo della Lega è arriva stamane, ad 'Unomattina', con ospite l'ex viceministro Massimo Garavaglia.
Già nelle prime ore di ieri pomeriggio, dopo l'incontro con i leader del Centro Destra, Matteo Salvini aveva già dato segnali di apertura: "Draghi non è Monti, ascoltiamo e capiamo". Un'ulteriore conferma della disponibilità di dialogo della Lega è arriva stamane, ad 'Unomattina', con ospite l'ex viceministro Massimo Garavaglia.
"Stiamo a sentire cosa proporrà e che idee ha il premier incariato - commenta l'ex sindaco di Marcallo ed ex Assessore al Bilancio di Regione Lombardia - La situazione italiana è molto complicata, ci sono 5 milioni di cartelle esattoriali pronte a partire, servono urgenti misure concrete".
Non un 'no' ad un Governo più ampio, istituzionale come vorrebbe il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ma anzi una grande apertura: "La forza del Centro Destra è sempre andare compatti - ha proseguito Massimo Garavaglia - uniti siamo più forti, ma è giusto che ognuno decida con la sua testa. Noi siamo per le cose concrete, per sostenere cittadini e imprese. Già lo scorso anno Mario Draghi fece un discorso molto interessante su come stimolare le nostre banche a sostenere la ripresa delle aziende, sono temi su cui si può discutere".