L'ultimo episodio a Legnano. Si presentano alla porta di casa dicendo di essere addetti di Amga, incaricati di effettuare verifiche su contatori, caldaie e bollette. Ma è una truffa.
Prendono di mira gli anziani, approfittando della loro vulnerabilità e fanno credere loro di essere tecnici di AMGA, incaricati di effettuare verifiche ora sui contatori del gas, ora sulla caldaia piuttosto che sulle bollette. Sono numerose le segnalazioni che stanno pervenendo in questi giorni da parte di cittadini legnanesi. L’ultima risale alle scorse ore, quando la figlia di un ottantatreenne che risiede in via Ciro Menotti a Legnano ci ha contattati per raccontare quanto accaduto poche ore prima a suo padre: due persone, uno con un giubbotto da lavoro di colore rosso e un cartellino con la scritta 'AMGA Legnano' e l’altro con una falsa divisa da Carabiniere si sono fatti aprire dall’anziano, con la scusa di dover, appunto, verificare la presenza di agenti contaminanti nell’acqua di casa. I due hanno chiesto al pensionato di mettere oro, oggetti di valore e soldi in frigorifero, in modo che non venissero intaccati dai rilevatori che avrebbero utilizzato per esaminare l’acqua. Fortunatamente in casa non c’erano né oro né soldi per cui il colpo non è andato a buon fine. A beneficio di tutti i cittadini, ricordiamo che AMGA non si occupa dell’acqua potabile e che i suoi tecnici non si presentano alla porta degli utenti senza un preavviso. Poiché ultimamente si stanno intensificando questi incresciosi episodi e considerando il fatto che anche i tesserini di riconoscimento possono essere falsificati, consigliamo ai cittadini di non aprire, senza averci prima contattato per effettuare opportuna verifica.