facebook telegram twitter whatsapp

Territorio, Creditizio, Milano

Sistema idrico integrato: 64 milioni

Regione Lombardia ha sottoscritto le convenzioni con i 12 Ambiti Territoriali Ottimali (Ato) per adeguare le infrastrutture del Servizio Idrico Integrato regionale agli standard europei.

Regione Lombardia ha sottoscritto le convenzioni con i 12 Ambiti Territoriali Ottimali (Ato) per adeguare le infrastrutture del Servizio Idrico Integrato regionale agli standard europei. In particolare, fra tutti i progetti proposti dagli ATO, sono stati cofinanziati 110 interventi prioritari in tutto il territorio regionale, a fronte di 164 ritenuti ammissibili, il tutto nel triennio 2021-2023. La prima tranche, appena liquidata, ammonta a 24 milioni di euro, su 64 milioni complessivi destinati da Regione ai gestori del servizio idrico di Lombardia. La seconda e la terza tranche, rispettivamente di 30 e 10 milioni, verranno liquidate nel 2022 e nel 2023. Il costo totale dei 110 interventi è di 142.152.582,95 milioni di euro. "Abbiamo voluto dare un segnale concreto di sostegno all'ammodernamento del sistema idrico integrato regionale con l'approvazione e la sottoscrizione in tempi record degli accordi per contribuire economicamente a ben 110 interventi, nel pieno spirito del 'Piano Lombardia' fortemente voluto dal presidente Fontana - ha commentato l'assessore al Territorio e Protezione civile, Pietro Foroni - . Abbiamo altresì voluto privilegiare, tra le opere proposte dagli ATO, quelle che si trovano già in avanzata fase di progettazione o di esecuzione, e che avranno una diretta influenza nell'adeguare il nostro sistema idrico alle direttive europee, oppure che serviranno a risolvere o ad evitare una potenziale procedura di infrazione Ue". "Grazie a questo ennesimo cospicuo sforzo economico da parte di Regione, il nostro sistema idrico compirà un notevole progresso verso l'ammodernamento e la piena efficienza - ha concluso l'assessore regionale - superando la maggior parte di quelle carenze infrastrutturali che sono in gran parte la causa principale dello stato non sempre ottimale di fiumi, laghi e falde sotterranee".

X

Preferenze per tutti i servizi

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Abilitando l'uso dei servizi di terze parti, accetti la ricezione dei cookies e l'uso delle tecnologie analitiche necessarie al loro funzionamento.

© 2009-2024 Comunicare Futuro Srl
C.F. e P.IVA 09364120965

Mobile version

Fai pubblicità con Logosnews
Gestione cookie     Privacy