Editore de 'La Prealpina', era stato anche direttore del noto quotidiano
Lacrime e commozione in tutto il nostro territorio e, in modo particolare, nella vicina provincia di Varese. Questa mattina (giovedì 5 agosto), dopo una lunga malattia è morto Roberto Ferrario, editore del quotidiano 'La Prealpina', dove, tra l'altro, dal 2003 e fino allo scorso anno, aveva ricoperto anche l'incarico di direttore. Uomo e professionista stimato e ben voluto da tutti, lascia la moglie e tre figli, oltre a tante persone che sono cresciute con lui e con i suo insegnamenti e che lo porteranno sempre nel loro cuore. Discendente della storica famiglia di imprenditori bustocchi e borsanesi, è riuscito, nel corso degli anni, a diventare un vero e proprio punto di riferimento per molti. Tante le innovazioni e le scelte apportate sia a livello giornalistico che imprenditoriale, così come numerose le attività e le azioni benefiche ed i gesti di generosità che lo hanno visto tra i principali protagonisti (in ultimo, solo poche settimane fa, quando era già ricoverato all'ospedale di Busto Arsizio, donò allo stesso nosocomio un macchinario per la cardiologia). Tra le sue passioni c'erano lo sport e la Pro Patria, società che aveva sempre sostenuto in ogni momento della sua lunga storia.