facebook telegram twitter whatsapp

Scuola, Territorio, Castano Primo

"Rientro a settimane alterne"

Anche le Superiori tornano alla didattica in presenza. Al 'Torno' di Castano, abbiamo incontrato la preside Maria Merola: "Riduciamo se necessario, ma non chiudiamo mai più".

Il messaggio/appello lanciato proprio durante quel 'nuovo' primo giorno di ripresa delle attività in presenza. "Riduciamo se necessario, ma non chiudiamo mai più". Perché, se da una parte, inevitabilmente, c'erano la soddisfazione e la gioia del rientro in classe, finalmente, anche degli studenti delle Superiori, dall'altra, però, vedendo quanto accaduto nell'ultimo anno e in questo inizio di 2021, la preoccupazione che ci si possa fermare di nuovo, ovvio era ed è altrettanto palpabile. "Vedere i ragazzi entrare nei corridoi oppure più auto nei parcheggi (con l'arrivo dei professori) fino ai genitori fuori dai cancelli mentre accompagnavano i loro figli, ecco è stata una bellissima sensazione e, non nego, pure un'emozione - racconta la preside del 'Torno' di Castano, Maria Merola - Un ritorno, insomma, in un luogo dove c'è qualcuno che ci aspetta e che, un po' alla volta, ha cominciato di nuovo ad animarsi". Ma, allora, come si è ripartiti all'istituto di piazzale don Milano, dopo le ultime ed ennesime settimane di 'stop' e di didattica a distanza? "I primi a ritrovarsi sono stati i ragazzi dei Licei (Scientifico e Scienze Umane) - spiega la dirigente - Una percentuale di circa il 45% del totale degli alunni e, dunque, sono e saranno loro dal 25 al 30 gennaio a frequentare direttamente in aula. Così facendo, si è potuto mantenere un solo orario di ingresso (alle 8), mentre avremo una differenziazione per quanto concerne le uscite, ovvero in tre differenti momenti (alle 12, 13 e 14), per permettere un deflusso proporzionato della popolazione scolastica, con una presenza accettabile e alleggerita sui mezzi di trasporto". Licei, quindi, per ricominciare, successivamente toccherà agli altri indirizzi. "La programmazione messa a punto fino al 6 marzo (scadenza del Dpcm attualmente in vigore) è, infatti, basata sull'alternanza - prosegue - Ossia, dopo questi studenti, la prossima settimana a rientrare saranno i ragazzi del Chimico e di Costruzioni Ambiente e Territorio (già comunque in presenza anche nel periodo appena passato, in quanto impegnati nelle attività di laboratorio che i decreti consentivano di fare a scuola) e, a seguire, quelli di Amministrazione Finanza e Marketing e Relazioni Internazionali per il Marketing. Tre blocchi, alla fine, che stanno lavorando e lavoreranno a turno, appunto tra una parte di presenza in aula e un'altra ancora di 'Dad', invece, da casa. Chiaro è che, in maniera costante e quotidiana, ci confrontiamo al nostro interno e verifichiamo ogni singolo tassello, per garantire una ripresa che sia la migliore possibile per gli alunni e per le famiglie e, in parallelo, una totale sicurezza sia dentro la struttura sia all'esterno".

STUDENTI DI NUOVO IN CLASSE: "RIDUCIAMO SE NECESSARIO, MA NON CHIUDIAMO PIU"

X

Preferenze per tutti i servizi

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Abilitando l'uso dei servizi di terze parti, accetti la ricezione dei cookies e l'uso delle tecnologie analitiche necessarie al loro funzionamento.

© 2009-2024 Comunicare Futuro Srl
C.F. e P.IVA 09364120965

Mobile version

Fai pubblicità con Logosnews
Gestione cookie     Privacy