Lunedì sera l'episodio: un uomo con il volto travisato e armato di pistola colpisce nello studio del veterinario Angelo Anselmi a Castano. Il giorno dopo, il dottore ritrova i documenti.
L'appello rivolto direttamente a quell'uomo che si è presentato nel suo studio con il volto travisato e armato di pistola. "Almeno mi faccia riavere i documenti". E il giorno dopo ecco che il portafoglio, appunto con tanto di carte, gli è stato riconsegnato. "Tutto è bene ciò che finisce bene, per usare un vecchio detto - racconta il dottor Angelo Anselmi, veterinario a Castano Primo, vittima proprio agli inizi della settimana di una rapina mentre si trovava nel suo ambulatorio - Al di là dell'episodio in sé stesso, la cosa che mi premeva era poter recuperare quanto avevo nel borsello". Pochi minuti, le 18.45 circa di lunedì quando il malvivente fa la sua comparsa; pistola in mano si presenta davanti al dottore e, dopo una colluttazione, si fa consegnare il portafoglio, per poi dileguarsi. "Subito ho contattato i carabinieri per denunciare l'accaduto - continua Anselmi - E, contemporaneamente, ho voluto lanciare un appello a questa persona, affinché mi facesse riavere indietro almeno i documenti. E così è successo. Nelle scorse ore, infatti, un postino li ha trovati in un cestino dei rifiuti in via Magenta e me li ha riportati. Istanti che, certo non dimenticherò, ma che, comunque, si sono risolti per fortuna senza gravi conseguenze. Ci tengo a ringraziare la cittadinanza, gli esercenti e le istituzioni castanesi che, fin da subito, mi hanno fatto sentire la loro vicinanza. Un segno di solidarietà importante, perché quanto avvenuto (una rapina per pochi soldi) sta a significare che un simile episodio potrebbe succedere a chiunque (commercianti o singoli cittadini)".
"DOPO L'APPELLO, HO RITROVATO I DOCUMENTI"