La sezione di Castano del PD e le vaccinazioni anti-Covid: "Anche stavolta il governo della nostra Regione è partito male. Sempre in ritardo, come in tutta l'emergenza".
Vaccinazioni anti-Covid: "La Lombardia ha confermato ancora una volta il proprio malgoverno, partendo male di nuovo rispetto alle altre Regioni". Una voce e un coro unanime quelli che si levano dalla sezione di Castano Primo del Partito Democratico, perché, come ci tengono a precisare gli stessi componenti del gruppo "Quanto sta accadendo, è una vergogna che non possiamo tacere. La Regione che ha ricevuto, infatti, più vaccini di tutte è tra quelle che ha registrato la percentuale più bassa di dosi somministrate. Questa giunta, purtroppo, è ormai famosa per i suoi ritardi e le sue figuracce (basti pensare alla gestione delle vaccinazioni antinfluenzali); noi speriamo, tuttavia, che si accorgano in tempo della loro pigrizia e garantiscano in tempi rapidi e con una programmazione adeguata il vaccino a più persone possibili. Non dimentichiamoci che la Lombardia, per il numero di positivi che ha avuto e per la sua densità di popolazione, non può sopportare questa disastrosa gestione. La vera sfida del nuovo anno, allora, dovrà essere la capacità della politica di vaccinare più cittadini e gestire al meglio le risorse del Recovery Fund". Eppure... "Il presidente Attilio Fontana e l'assessore al Welfare Giulio Gallera - continuano - sono riusciti a partire male anche stavolta. Tempistiche inaccettabili e, pertanto, la nostra domanda è: come fanno a non accorgersi? Noi, ovviamente, confidiamo in un recupero e che finalmente chi la governa si prenda le proprie responsabilità. I lombardi meritano di più. La vaccinazione è una priorità assoluta; vaccinare in tempi rapidi significa dare ossigeno alla sanità ed all'economia del Paese. Basta con i proclami, facciamo i fatti".