Sono stati assegnati i 320.000 euro della seconda tranche di aiuti voluta dall’Amministrazione comunale di Legnano per affrontare la difficile situazione sociale per il Covid.
Sono stati assegnati i 320.000 euro della seconda tranche di aiuti voluta dall’Amministrazione comunale di Legnano per affrontare la difficile situazione sociale determinata dal Coronavirus. Le domande accolte, sulle circa 800 pervenute, sono state 667. Il loro numero ha consentito di portare da tre a quattro i buoni spesa assegnati a ogni nucleo (valore: 50 euro per il primo componente della famiglia, altri 25 per ogni componente in più) e di raddoppiare (40.000 euro in tutto) lo stanziamento alle Caritas, sempre volto a fronteggiare le situazioni di difficoltà generate dal Covid-19. I cittadini hanno prontamente iniziato a utilizzare i buoni, nella ventina di esercizi commerciali aderenti all’iniziativa e in tre punti vendita della grande distribuzione (l’accreditamento è ancora possibile). Alla data del 22 dicembre, sono stati utilizzati buoni per un importo pari a 189.000 Euro. "Le operazione procedono spedite – commenta il vice sindaco, Anna Pavan - Abbiamo voluto dare un segno di vicinanza ai nostri concittadini in difficoltà. Speriamo che questa iniziativa contribuisca a fare intravedere loro un futuro più sereno". "Abbiamo spremuto tutte le risorse possibili – afferma il sindaco Lorenzo Radice – e vorremmo che questo passo fosse il primo di un percorso. Quello che porta ad avere un’attenzione in più per le persone che fanno fatica. Questo sforzo è indispensabile per potere augurare a tutti “Buon Natale”. E andare oltre".