Intervista con l'assessore di Castano Primo, Franco Gaiara
Per i rifiuti: non più tassa, ma tariffa. Si prospettano mesi di intenso lavoro per l’assessorato all’Ambiente ed Ecologia e per gli uffici preposti del comune di Castano Primo, così come per l’intera amministrazione comunale. Perché effettuare il passaggio richiederà studio, valutazioni e, soprattutto, attente analisi. “Si tratta di un progetto certamente ambizioso – commenta l’assessore all’Ambiente ed all’Ecologia, Franco Gaiara – ma come guida del paese ci è sembrato che questa potesse essere la strada giusta per arrivare a qualcosa di positivo. Oggi per la raccolta rifiuti ci avvaliamo di una tassa (la cosiddetta Tarsu), l’idea è di arrivare, invece, ad una tariffa (Tia). Mentre la prima risulta non essere equa con la reale produzione di immondizia, quest’ultima si baserà proprio su quanto verrà prodotto, ovviamente sarà un processo graduale a cui si arriverà dopo precise simulazioni (un ruolo significativo lo ricoprirà, inoltre, lo stesso ecocentro cittadino). Siamo, ora, alla prima fase, quindi si procederà con un attento studio di fattibilità e messa in pratica e, ciò che è fondamentale, con la comunicazione diretta alla cittadinanza, anche tramite incontri pubblici. E’ importante parlare con i castanesi, renderli partecipi della situazione attuale e del futuro cambiamento che dovrebbe diventare definitivo con l’inizio del nuovo anno. Sarà dal primo di gennaio 2011, infatti, che entrerà in vigore il nuovo appalto con il Consorzio Navigli, con cui abbiamo stipulato l’accordo”. Ma il passaggio da tassa a tariffa, per quanto concerne, appunto, i rifiuti, è solo una delle tante iniziative alle quali sta lavorando l’assessorato all’Ambiente ed Ecologia. “L’attività è tanta e diversificata – continua Gaiara – Grande attenzione stiamo cercando di darla a tutta Castano, in ogni campo e settore. Per quanto concerne l’aspetto pulizia del territorio ammetto che ci sono delle criticità in alcune zone: mi riferisco, ad esempio, all’abbandono di immondizia varia lungo il ciglio delle strade o nelle aree periferiche. Qui stiamo facendo una significativa battaglia per contrastare il problema e, nel contempo, anche una campagna di sensibilizzazione alla popolazione. Non abbiamo mai nascosto di volere un paese vivibile ed a misura di cittadino e, pertanto, ci stiamo muovendo in tale senso. A breve, solo per citarne una, saranno posizionati nel centro storico nuovi cestini con posaceneri, proprio nella speranza che si possa creare una forma di rispetto per l’ambiente e la realtà nella quale quotidianamente viviamo o lavoriamo”.