Porre questo monumento all’ingresso del paese, oltre che valorizzare artisticamente il paese, significa, partecipare e testimoniare una delle più profonde tradizioni religiose del paese, riaffermando con forza tutto ciò che ha reso possibile la formazione della nostra identità umane e cristiana”. E’ con queste brevi, ma sentite parole, che il Sindaco di Ferno Mauro Cerutti, ha voluto spiegare e testimoniare la scelta dell’Amministrazione Comunale di donare ai suoi cittadini il monumento che è stato inaugurato la scorsa domenica 14 settembre presso la rotatoria lungo la strada Provinciale 40, all’intersezione con via Matteotti, una delle direttrici portanti della cittadina alle porte di Malpensa. Entrando più nello specifico il nuovo monumento (come si vede nella foto in questa pagina) è in ferro formato da una base in cemento su cui poggia un braccio che sorregge il mondo ed una cintura. Tutto attorno la riproduzione dei gonfaloni delle sette contrade, in cui è idealmente suddiviso il paese (Baragio, Ciapascia, Brabbia, Castel Centro, Minzana, Castigneu ed i sette Cantoni di San Macario). Un’opera voluta e progettata per dare un tocco artistico e culturale ad uno degli ingressi principali del paese, con, nello stesso tempo, un forte richiamo ad una delle tradizioni religiose più antiche e sentite dalla comunità fernese sin dai secoli passati, ossia la devozione mariana rivolta alla cintura (simbolo di protezione) della Madonna. Da sottolinare come sono state numerose le autorità presenti.