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Energia & Ambiente

La Giornata della Montagna

11 dicembre, 'Giornata Internazionale della Montagna', "La montagna non è solo un parco divertimenti o una sciata con gli amici. Le comunità che da generazioni vivono e rispettano i territori montani, caratterizzati da piccoli comuni, hanno bisogno di maggiori servizi per poterci lavorare e vivere dignitosamente".

In occasione della 'Giornata Internazionale della Montagna', che si celebra oggi 11 dicembre, l'assessore regionale alle Politiche per la montagna, il valtellinese Massimo Sertori, ha voluto richiamare i più importanti provvedimenti a favore dei territori montani messi in campo da Regione Lombardia, e in particolare dall'assessorato dedicato e fortemente voluto dal presidente Attilio Fontana.

"Un quadro complessivo di azioni - spiega l'assessore - che mira non solo a promuovere e valorizzare la varietà e la bellezza del patrimonio montano, ma in grado di rispondere al bisogno di sviluppo economico-sociale della montagna e delle persone che la abitano

"Perchè la montagna - sottolinea Sertori - non è solo un parco divertimenti o una sciata con gli amici. Le comunità che da generazioni vivono e rispettano i territori montani, caratterizzati da piccoli comuni, hanno bisogno di maggiori servizi per poterci lavorare e vivere dignitosamente. Spesso questo non è compreso da chi ha una visione bucolica e fiabesca della montagna, fuori dalla realtà, e non vuole 'toccare nulla' di fatto mettendola in difficoltà, creando una riserva indiana dove tutto è proibito o reso complicato". "Inserire vincoli burocratici allo sviluppo - prosegue l'assessore - significa continuare ad alimentare l'emorragia dello spopolamento della montagna, altro esempio recente il reiterato tentativo di smontare la nuova legge nazionale sull'idroelettrico che finalmente, dopo anni di battaglia, ha consentito alla regione di fare una legge che consegna giustizia e dignità ai territori montani che ospitano le grandi dighe".

L'appello dell'assessore Sertori è quindi quello di "maggiore coerenza, fare meno uso della comunicazione, a tratti retorica e romanzata della montagna e cercare di essere più coerenti, dando seguito alla tenacia tipica dei popoli di montagna attraverso azioni concrete".

"I territori montani rappresentano una priorità per Regione Lombardia - conclude Sertori - per questo rinnovo il massimo impegno nel lavorare non solo oggi, ma tutti i giorni dell'anno, per la montagna. Solo così potremo invertite il trend dello spopolamento di questi territori tanto belli quanto fragili e a volte difficili da vivere".

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