Sorgerà su un terreno di proprietà della Parrocchia ed è destinata a dare al paese ampi benefici. Sia sul piano sociale sia su quello occupazionale. A Canegrate, in un futuro non lontano, vedrà la luce una nuova casa di riposo.
Sorgerà su un terreno di proprietà della Parrocchia ed è destinata a dare al paese ampi benefici. Sia sul piano sociale sia su quello occupazionale. A Canegrate, in un futuro non lontano, vedrà la luce una nuova casa di riposo. "La Parrocchia di Canegrate - spiega il sindaco Roberto Colombo - è proprietaria di quel terreno da tempo e ci ha comunicato che si è fatto avanti un operatore interessato a realizzare una nuova struttura adibita a casa di riposo; il terreno sarà, quindi, trasformato da parte adibita ad attrezzatura religiosa a struttura socio-sanitaria". L'area su cui sorgerà è peraltro prospiciente a uno spazio di proprietà del comune in via Toti "Di cui - prosegue Colombo - si valuterà l'uso che se ne possa fare, non escludendo di aliernarlo". L'arrivo di una nuova casa di riposo porta il sorriso sulla bocca del primo cittadino che accende subito la luce sui vantaggi insiti in quest'operazione. "Intanto - spiega facendo una premessa di carattere metodologico - occorre evidenziare che l'operatore interessato a costruirla si è reso disponibile a discutere il progetto con le commissioni del territorio e del sociale per spiegare in cosa consista sul piano urbanistico, ma poi vorrei aggiungere un altro aspetto; disporre di una struttura come questa significa poter destinare almeno venti posti ai malati di Alzheimer e in più ci sarà anche un beneficio occupazionale perché, nell'assunzione di personale, i canegratesi specializzati professionalmente o disponibili a frequentare un corso Asa avranno la precedenza". Insomma, nuova casa di riposo, nuove opportunità. Anche se, conclude Colombo, "A livello generale rilevo come la struttura della casa di riposo così come oggi noi la intendiamo sarà soggetta nel tempo a qualche ripensamento".