Si attende che sia ufficializzata, ma dal Consiglio permanente della Conferenza Episcopale Italiana l'indicazione sembrerebbe quella di anticipare la Messa della notte di Natale.
Si attende che sia ufficializzata, ma dal Consiglio permanente della Conferenza Episcopale Italiana l'indicazione sembrerebbe quella di anticipare la tradizionale Messa della notte di Natale di qualche ora. Come si legge, infatti, nel comunicato della stessa CEI: “Le liturgie e gli incontri comunitari sono soggetti a una cura particolare e alla prudenza. Questo, però, non deve scoraggiarci: in questi mesi è apparso chiaro come sia possibile celebrare nelle comunità in condizioni di sicurezza, nella piena osservanza delle norme. Da qui la certezza che sarà così anche per le celebrazioni natalizie, come peraltro avvenuto finora. Tenuto conto delle diverse situazioni, è stato detto, sarà cura dei Vescovi suggerire ai parroci di 'orientare' i fedeli a una presenza ben distribuita, ricordando la ricchezza della liturgia per il Natale che offre diverse possibilità: Messa vespertina nella vigilia, nella notte, dell’aurora e del giorno. Per la Messa nella notte – hanno condiviso i Vescovi – sarà necessario prevedere l’inizio e la durata della celebrazione in un orario compatibile con il cosiddetto coprifuoco".