E' successo l'altra notte a Castano Primo. Sono intervenuti i Carabinieri
Non voleva proseguire la serata in discoteca con l’amico , perché troppo vecchio. La vittima, un ragazzo pakistano, R.I., 29enne, infatti era uscito con il connazionale, G.G., 44enne, ma verso le 4 del mattino hanno avuto un litigio perché R.I. la serata non voleva proseguirla con G.G., a causa dell’età dell’amico, giudicato troppo vecchio rispetto a lui. A quel punto, offeso, G.G., ha afferrato un coltello che aveva in tasca, dalla lama di 17 cm, e ha sferrato un colpo all’addome a R.I. , che si è accasciato a terra e ha trovato però la forza di avvisare il 112. Immediato l’intervento della pattuglia della Stazione di Castano Primo, che, giunta in via Roma, trovava solo la vittima sanguinante ed in stato confusionale, mentre G.G. era fuggito, barricandosi in casa e rifiutando di uscire, nonostante gli inviti dei carabinieri. Finalmente aperta la porta, i carabinieri lo trovavano in stato confusionale e, a seguito di una perquisizione, rinvenivano il coltello ancora insanguinato nel mobile scolapiatti della cucina. Nel frattempo la vittima era stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Busto Arsizio, dove la ferita veniva giudicata guaribile in 15 giorni, ma comunque risultava potenzialmente letale. Per questo motivo G.G. è stato arrestato per tentato omicidio e tradotto al carcere di San Vittore a Milano. L’arrestato si era già reso in passato autore di reati di lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.