La straordinaria impresa del 52enne di Bernate Ticino, Luigi Baroli
Un angelo, nel lontano 813, avvertì l’eremita Pelagio di luci simili a stelle che dominavano il monte Liberon, questi, vedutole coi propri occhi, accese la curiosità del vescovo Teodomiro che scopri in quel luogo una tomba con tre corpi, uno dei tre aveva la testa mozzata ed una scritta: ‘Qui giace Jacobus, figlio di Zebedeo e Salomé. Là si costruì una cattedrale, quella di Santiago di Compostela, e tra la Francia e la Spagna, un cammino per pellegrini atto a raggiungerla e che dura da 1197 anni. A seconda del tempo che ognuno ha a disposizione, sono oggi in molti a raggiungere, con auto, treno o aereo, una delle città lungo il Cammino, e che poi, da lì, proseguono a piedi fino a Santiago. Luigi Baroli, un bernatese di 52 anni, ha invece voluto diversificare la sua esperienza, partendo da Bernate non con un moderno mezzo motorizzato, ma con la sua bicicletta, raggiungendo Santiago dopo aver fatto tappa a Lourdes e avendo percorso 2060 chilometri. Un’impresa che non è da tutti e per questo il 52enne è stato omaggiato da don Angelo, dal sindaco Osvaldo Chiaramonte e da tantissimi amici e familiari.