"Un atto dovuto per l'amico Pino", ucciso barbaramente lo scorso settembre
La Giunta Comunale di Turbigo ha deciso con fermezza di costituirsi parte civile contro gli assassini di Giuseppe Sporchia, responsabile della Protezione Civile di Turbigo, ucciso barbaramente lo scorso settembre 2009. “E’ un atto dovuto – ha dichiarato il Sindaco di Turbigo – che abbiamo deciso di intraprendere con fermezza poiché la perdita dell’amico Pino, figura insostituibile nella Protezione Civile, è una ferita aperta che sanguina ancora oggi”. Già il prossimo martedì 13 luglio, il Primo Cittadino di Turbigo, Laura Mira Bonomi, andrà al Tribunale di Busto Arsizio, per l’udienza preliminare
“Quanto avvenuto il 28 settembre scorso, nella villetta, in Via Novara, 38, a Borsano, è una disgrazia che ha provocato un dolore immenso nella comunità di Turbigo. Pino Sporchia non era solo il referente della Protezione Civile, ma anche un amico, un punto di riferimento su cui poter sempre contare. Uomo buono, dall’animo umile e solidale con tutti, ha saputo sempre fare della sua vita un dono, un servizio per gli altri. Non mi sembra ancora vero – ha concluso il Sindaco – che possa essere stato ucciso in maniera così brutale”.