Nel suo impegno quotidiano confluivano amore per il suo paese e per il prossimo. Tanto da dedicare al volontariato gran parte del suo tempo. Arluno ricorda Nino Paparella.
Nel suo impegno quotidiano confluivano amore per il suo paese e per il prossimo. Tanto da dedicare al volontariato gran parte del suo tempo. Arluno ricorda con commozione Nino Paparella, scomparso in queste ore. A rendergli omaggio sono stati in molti. Due su tutti, l'Auser e il sindaco Moreno Agolli che sul suo profilo social ha scritto: "Vorrei ricordare come hanno fatto in tanti la persona di Nino Paparella, per tantissimi anni promotore di azioni di volontariato, generoso donatore di tempo e passione amorevole per i più fragili, motore dell'Auser arlunese di cui è stato infinito presidente, attivista nel sindacato, uomo attento alla vita sociale, organizzatore di momenti di condivisione e armonia per la comunità". Una figura poliedrica in grado di non disgiungere mai il suo bene da quello della comunità. "A te Nino va il nostro grazie - conclude Agolli - per esserti speso per gli altri, esempio prezioso per chi vuol dare alla propria vita un significato vero". Il primo cittadino si è, poi, stretto intorno ai familiari Teresa, Rossana e Giuseppe a cui ha rivolto "Un affettuoso abbraccio". Frammenti di una comunità solidale che, anche quando terminano il loro cammino terreno, restano saldi nella memoria di chi li ha conosciuti e ha beneficiato del loro operato silenzioso ma prezioso.