Nuove cellette per colombari, nuove aree verdi complete di arredo, un paio di aiuole e interventi di urbanizzazione. Interventi di riqualificazione al camposanto cittadino.
Nuove cellette per colombari, nuove aree verdi complete di arredo, un paio di aiuole e interventi di urbanizzazione. L'Amministrazione comunale di Canegrate del sindaco Roberto Colombo mette mano con decisione alla riqualificazione del cimitero cittadino. Il dettaglio dei lavori emerge nei dettagli in una nota diramata dallo stesso comune. Cominciati a inizio settimana, gli interventi abbracceranno il periodo che va fino ad aprile 2021. "L'ampliamento - spiega il Comune - avverrà verso l'ingresso laterale posto in via Fabio Filzi per una superficie di seicento metri quadrati e sarà costituito da due fabbricati per colombari disposti a L con 192 loculi e 126 cellette. E' prevista poi la realizzazione di altri due fabbricati con altre 64 cellette da addossare al muro di recinzione ovest". Riqualificazione funzionale, ma anche estetica perché il camposanto resta pur sempre il luogo dell'ultimo riposo e quindi anche dell'esigenza di garantirlo in un clima di decoro nel rispetto di chi più non è. Il comune parla infatti della creazione di due aree verdi "Una - spiega la nota - da destinare alla sosta dei visitatori, da arredare con alberi e panchine, l'altra da utilizzare per sepolture a terra". Un'ulteriore iniezione di verde sarà garantita con la collocazione di due aiuole. Un occhio sarà dato anche agli interventi di urbanizzazione di carattere funzionale come rete idrica, impianto per lo smaltimento delle acque meteoriche e scarico della fontanella. All'appello non manca neppure l'asfaltatura dei viali che sarà assicurata, dice la giunta, da "Stratificazione tipica delle carreggiate stradali e posizionamento del gres porcellanato nei marciapiedi". Semaforo verde anche per gli impianti deputati all'illuminazione dei viali e per quella votiva. Tutto riposa su un progetto robusto del valore di 400 mila euro. Pur in un periodo di assoluta emergenza come questo in cui il Covid-19 non sembra per il momento allentare la sua velenosa presa, la giunta canegratese prosegue comunque con l'irrobustimento dei servizi essenziali per il paese.