Il sindaco di Arluno, Moreno Agolli, ha deciso di introdurre alcuni accorgimenti a beneficio di coloro che intendano continuare a servirsi delle due casette dell'acqua.
Le si potrà continuare a usare ma con alcune limitazioni. La delicatezza del momento non pare consentire altre vie. E così il sindaco di Arluno, Moreno Agolli, ha deciso di introdurre alcuni accorgimenti a beneficio di coloro che intendano continuare a servirsi delle due casette dell'acqua situate al Parco Orologio di Arluno e a quello dell'8 marzo di Rogorotto. Una prima limitazione è di carattere territoriale e riguarda la possibilità di usufruire dei due servizi solo per i cittadini di Arluno e della vicina Vanzago. In più, per potersi rifornire di acqua minerale, occorrerà essere in possesso della carta regionale dei servizi per poterla introdurre all'interno degli apparecchi erogatori. L'erogazione continuerà invece a essere libera per quanto concerne l'acqua naturale.