Uno sorgerà in via Mazzini, un altro in via San Carlo e l'ultimo di fronte al cimitero. Il comune di Arluno spinge con decisione verso il potenziamento del sistema di videosorveglianza.
Uno sorgerà in via Mazzini, un altro in via San Carlo e l'ultimo di fronte al cimitero. Il comune di Arluno spinge con decisione verso il potenziamento del sistema di videosorveglianza e lo fa con il proposito di istituire tre nuovi impianti per il controllo delle targhe. Ed è intenzionato per questo a chiedere un apposito finanziamento nell'ambito del patto per la sicurezza urbana stipulato tra Prefetto e sindaco Moreno Agolli. Obiettivo prioritario dell'intervento, nelle intenzioni dell'amministrazione comunale, è, si legge all'interno della delibera licenziata dalla giunta, "La prevenzione e il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria e l'installazione di sistemi di videosorveglianza in determinate zone del territorio comunale o infracomunale". E tra queste forme di prevenzione è compresa anche l'attenzione all'aspetto viabilistico per gli scompensi che talora vengono a crearsi per effetto di chi spinge un po' troppo sul pedale del gas o non si cura adeguatamente della segnaletica. Da qui la richiesta di finanziamento inoltrata dal comune di Arluno che, in caso di ammissione al finanziamento, si impegnerà anche a fornire l'adeguata liquidità riguardo all'aspetto manutentivo degli impianti realizzati.