Erano tre casi e ora sono sei. Non la si può definire emergenza, ma la situazione dei contagiati dal Covid a Casorezzo esige, comunque, una capillare attenzione.
Erano tre casi e ora sono sei. Non la si può definire emergenza, ma la situazione dei contagiati dal Covid a Casorezzo esige, comunque, una capillare attenzione. E, chiarisce il sindaco Pier Luca Oldani, se alle autorità sanitarie spetta il compito di vigilare su queste situazioni di criticità, ai cittadini spetta quello di cercare di evitarne l'amplificazione quantitativa seguitando ad assumere comportamenti all'insegna delle responsabilità. Con tre parole d'ordine sempre in testa: distanziamento sociale, uso delle mascherine e impiego del gel disinfettante. "Oggi - scrive Oldani - Ats ci comunica una variazione piuttosto consistente, altri tre casi che ci portano a sei, due ospedalizzati e quattro a domicilio; è ormai indispensabile e urgente che ciascuno di noi torni a uno stile di vita più prudente, dobbiamo assolutamente tutelare noi stessi e il resto della nostra comunità". Con quel senso di responsabilità che, conclude il primo cittadino di Casorezzo, "ci aveva permesso di arrivare a zero casi".