Ore 18,20: l’ultimo autobus di linea è passato, si possono posizionare le transenne per bloccare il traffico nella via davanti alla chiesa: scatta l’operazione ‘Cena in strada’. Uno stuolo di giovani e adulti caratterizzati dalla divisa rossa si muove freneticamente per allestire i posti a sedere di 200 persone; in cucina intanto le cuoche ultimano i dettagli del menù. La ‘Cena in strada’, giunta alla sua settima edizione, è ormai un appuntamento fisso della festa di Casate. Viene proposta dai Rioni paesani (che sono tre, Cà Nobil, Cà Vec e Cà Nov) come momento che inaugura la festa popolare di settembre. Come recita lo slogan di questa edizione, con la Cena in strada ci si ritrova in piazza per una cena in amicizia e una montagna di festa e allegria in compagnia. E il numero di persone che coglie l’invito…è sempre più alto (tant’è che per motivi organizzativi è stato imposto un tetto massimo di posti). Nella serata di sabato 6 settembre ai tavoli c’erano giovani, famiglie con nonni e bambini, casatesi e persone di fuori paese, questi ultimi in costante aumento grazie al passaparola di amici e parenti. A fine serata quasi quasi qualcuno si voleva prenotare per la prossima edizione…