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Territorio

Superstrada: "Tempo, galantuomo"

Il sindaco Crivellin: "Il Comune di Albairate ha sempre espresso contrarietà al progetto Anas della superstrada, proponendo l’avvio di un confronto volto a trovare per il rilancio della mobilità una soluzione di basso impatto ambientale ed economico".

"Il tempo è galantuomo. Il Comune di Albairate ha sempre espresso contrarietà al progetto Anas della superstrada, proponendo l’avvio di un confronto volto a trovare per il rilancio della mobilità una soluzione di basso impatto ambientale ed economico partendo dalla riqualificazione dell’esistente e dal potenziamento del trasporto ferroviario e del sistema di rete ciclabili. Proposte queste che adesso si stanno valutando nei tavoli istituzionali, dopo la bocciatura per ora solo a parole del progetto Anas da parte del governo nazionale". È quanto afferma Flavio Crivellin, sindaco del Comune di Albairate da sempre in prima fila nella difesa e valorizzazione di un territorio verde, pregiato e ricco di acque. Lo scorso 2 ottobre in modalità telematica si è tenuto un incontro tra Struttura Tecnica di Missione del ministero delle Infrastrutture, il consigliere regionale della Lombardia Massimo De Rosa (M5S), Città Metropolitana Milano, comuni di Albairate e Cassinetta di Lugagnano, associazioni di categoria (commercianti, agricoltori) e comitati ambientalisti. In questa occasione il sindaco Crivellin ha avanzato precise richieste al ministero e precisamente: l’invio di un documento che attesti l’abbandono definitivo del progetto Anas come ha dichiarato il ministro Paola De Micheli; l’avvio di un confronto tra le parti interessate per trovare una soluzione il più ampiamente condivisa e soprattutto per non commettere l’errore fatto negli ultimi dieci anni di calare dall’alto progetti preconfezionati senza coinvolgere gli enti locali e le diverse associazioni di categoria. "Se ancora una volta dovessero mettere sul tavolo una proposta di tracciato già decisa altrove, la riposta di Albairate sarà un no secco a prescindere. – afferma il sindaco - Ma sono certo che il ministero abbia recepito in pieno la richiesta di procedere nel segno della condivisione, altrimenti per noi non cambierebbe nulla rispetto al passato".

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