Ad un anno dalla morte di Michael Jackson, ancora tanti ricordi e messaggi d'affetto
'The king is dead'. Così si leggeva sugli striscioni il giorno in cui la notizia ha fatto il giro del mondo e ad un anno esatto dalla sua morte, avvenuta il pomeriggio del 25 giugno 2009, migliaia di fan si preparano a rendere omaggio al Re del Pop nel primo anniversario. Stiamo parlando di Michael Jackson, artista quanto mai innovativo e controverso, che ha calcato le scene della musica internazionale per ben 45 anni. Originario di Gary nell'Indiana, ottavo di 10 figli di una famiglia afroamericana, Michael ha iniziato a cantare con i suoi fratelli a soli 5 anni come membro del celebre gruppo Jackson Five. Ancora oggi è l'artista di maggior successo di tutti i tempi, con oltre un miliardo di dischi venduti e un successo planetario che lo accompagna anche dopo la morte, avvenuta in circostanze ancora da chiarire. Il referto ufficiale diceva 'arresto cardiaco', e tutti sanno che faceva un uso smodato di antidolorifici, ma il suo medico personale Conrad Murray è ancora sotto processo per mancato soccorso e pare proprio essere lui il principale indiziato della scomparsa del cantante. La carriera solista di Jackson iniziò nel 1979 con l'album d'esordio 'Off the wall', ma fu il 1982 a consacrarlo a livello mondiale quando uscì 'Thriller', che tutt'ora resta l'album più venduto della storia della musica, cui seguirono 'Bad', 'Dangerous', 'History', 'Invincible'. Ma la sua carriera non fu tempestata solo di grandi successi e prestigiose collaborazioni (da ricordare quella che vide coinvolti gli artisti di Usa For Africa per 'We are the world', scritta dallo stesso Michael); nel 1993 fu accusato di pedofilia e si sottopose ad un lungo hiter di processi che durò fino al 2005 quando venne scagionato. Ovviamente la sua carriera subì un duro colpo e proprio per riscattarsi volle tornare sulle scene nel 2009 con ben 50 concerti dello spettacolo 'This is it', che avrebbe segnato la degna conclusione di una lunga carriera, ma morì poche settimane prima del concerto inaugurale di Londra. Soffocato dai debiti, l'eterno Peter Pan la cui infanzia era stata rubata da un 'padre padrone', aveva dovuto vendere il fantasmagorico ranch di Neverland per trasferirsi a Los Angeles insieme ai suoi figli. A partire dai primi anni '90 i riflettori dei media sono stati puntati più sulla sua pelle, che diventava più chiara di anno in anno; ma nonostante le sue numerose stranezze, Michael Jackson è stato celebre durante tutta la sua carriera per il genio musicale e lo stile di danza che ha generato migliaia di imitatori, inventando passi del tutto rivoluzionari come il famoso 'Moonwalk' di Billie Jean e l'Antigravity lean' di Smooth Criminal. Se n'è andata una pietra miliare della musica mondiale, ma il suo ricordo resta vivo nella mente dei suoi ammiratori che, fedeli al 'credo' di Jacko fanno di una sua nota canzone il proprio manifesto: "If you wanna make the world a better place, take a look at yourself and then make the change".