A Turbigo i bimbi delle Materne hanno partecipato all'attività di 'Polizia Materna'
Piccoli agenti... crescono a Turbigo. Magari, tra qualche anno, per qualcuno di loro sarà proprio così, nel frattempo, però, l’altro giorno i bambini delle scuole Materne cittadine hanno avuto l’importante opportunità e la possibilità di coadiuvare il servizio a piedi della Polizia locale all’interno del centro abitato. Accompagnati dagli agenti Francesco Cassano e Angela Geralti, e sotto gli occhi attenti delle loro insegnanti, i piccoli hanno potuto conoscere da vicino qual’è l’attività dei nostri ghisa, quotidianamente impegnati a controllare e monitorare il territorio. Con tanto di maglietta, con sopra la scritta “Polizia Materna Turbigo”, paletta d’ordinanza e foglietti di ammonizione ufficiale, per richiamare l’attenzione dei cittadini ai doveri propri del senso civico, pulizia, rispetto delle aree di sosta e dei luoghi pubblici, i giovanissimi vigili hanno percorso la centralissima via Allea Comunale, direttamente a contatto con la popolazione. E, nel corso della speciale attività, alcune piccole infrazioni sono state puntualmente individuate e multate, tramite, appunto, il foglio con le ammonizioni che è stato prontamente consegnato nelle mani del trasgressore. La mattinata non si è, però, conclusa qui: a seguire i bimbi delle Materne si sono trasferiti, infatti, prima negli uffici del comando della Polizia locale, dove sono state loro mostrate le apparecchiature e i vari ambiti in cui si divide il lavoro degli agenti, quindi nel palazzo Muncipale, per entrare in contatto con le varie istituzioni e con la realtà della macchina comunale. Tutto questo a conclusione di un significativo percorso – gioco di educazione stradale iniziato a scuola. “E’ stata certamente un’iniziativa simpatica e, nel contempo, molto istruttiva – hanno commentato dal comando della Polizia locale – Un momento di crescita e di spiegazione. Tra gli obiettivi del progetto c’è quello di infondere in ciascun bambino il rispetto per le regole di convivenza. Da parte loro abbiamo notato particolare attenzione e coinvolgimento e questo è certamente molto positivo”.