Il cuggionese Widmer Gazziola tra i partecipanti, prima della Nuotata del Ponte Diga e, quindi, anche della XXVII traversata del Lago Maggiore.
Nobile dei laghi è il titolo che viene assegnato agli atleti che partecipano ad almeno due manifestazioni dell’omonimo circuito che dal 2006 racchiude le competizioni sui principali laghi del nord Italia e della Svizzera (laghi Maggiore, Como, Orta, Lugano, Viverone, Iseo e Mergozzo). Quest’anno non ha potuto svolgersi per intero, causa pandemia, ma gli scorsi anni partecipando ad un numero prefissato di traversate si veniva insigniti ufficialmente del titolo di Principe dei laghi. Nato con lo scopo di valorizzare il turismo sportivo dei già famosi laghi italiani, nel corso degli ultimi anni raccoglie un numero di appassionati che aumenta in maniera esponenziale. Tra i partecipanti di quest’anno, come l’anno scorso del resto, c’era anche il cuggionese Widmer Gazziola che ha preso parte prima alla Nuotata del Ponte Diga e, quindi, alla XXVII traversata del Lago Maggiore. La prima, dello scorso 5 settembre, giunta alla seconda edizione, è una traversata a nuoto da Melide a Bissone, nel Canton Ticino, che si svolge lungo un percorso di un miglio marino (1850m) con l’attraversamento del lago di Lugano costeggiando il famoso ponte. Il nostro Atleta ha chiuso la nuotata in 33 minuti e 55 secondi finendo nella top ten dei primi atleti, categoria maschile, iscritti. La XXVII Traversata a nuoto del Lago Maggiore è andata in scena invece domenica 13 Settembre e Gazziola, incoraggiato dal buon risultato della settimana precedente, si è schierato tra i partenti di una delle traversate “storiche” (nata nel ’92) e sicuramente tra le più popolari, tanto da contare lo scorso anno su di un pubblico di più di 5000 persone. La sfida, quest’anno riservata a soli 300 atleti, si è svolta sulla distanza di 2400m: partenza da Arona presso il porticciolo storico di P.za del popolo per tirare dritti verso Angera (800m), sulla sponda lombarda del lago da costeggiare per 500 metri e, per chiudere, l’ultimo allungo di 1100m per tornare al punto di partenza. Nonostante l’emozione di essere tra i partenti di una nuotata così famosa e per la prima sua esperienza in una competizione oltre i duemila, ottiene un ottimo tempo di 45 primi e 21 secondi che gli permettono la 71esima posizione generale (su 242) e ben la 4° di categoria (maschi under 40). Chi è Widmer Gazziola. Nato a Magenta il 15 settembre 1984 e da sempre cuggionese; nell’ottobre del 1990 viene iscritto dai genitori al suo primo corso di nuoto. L’istruttore, il giovane Garagiola Giampiero (Titolare della GAMES snc fin da allora gestore della Piscina Comunale), lo spinge con una didattica che strizza l’occhio all’agonismo, nel ’92 alla sua prima gara (e medaglia). Per anni ha diviso le domeniche tra impianti natatori e piste di kart, fino al 2007 quando, completati gli studi ha abbandonato le vasche. La svolta nuova avviene 4-5 anni fa, stufo della vita sedentaria, riprende le prime timide bracciate, sempre nella stessa piscina che lo ha visto crescere; ne è seguito il piacere di tornare a nuotare e far parte di una squadra, la stessa da ormai 30 anni. Su consiglio e supporto dell’allenatore, amico e ora anche collega Giuseppe Cantone ed incentivato da tutto lo staff ed i nuotatori della Games Sport ha così intrapreso l’avventura delle competizioni in acque libere. La speranza per il futuro è quella di essere insignito del nobiliare titolo di Principe dei laghi e partecipare alla tappa italiana dell’OceanMan, circuito mondiale di traversate rimandato al 2021. In fondo al cuore ha la speranza, con il suo esempio, di spronare tanti ad avvicinarsi a questo mondo di passione e princìpi sportivi. Lo stesso mondo che poco alla volta sta diventando anche la sua professione.