Dal Santuario di Oropa, la scorsa settimana, la fiaccolata con oltre 45 ragazzi ha unito le comunità di Inveruno e Furato per l'inizio del nuovo anno pastorale.
Una grande, nuova, esperienza comunitaria. Le parrocchie di Furato e Inveruno hanno organizzato la fiaccolata votiva per aprire il nuovo anno pastorale. “L’attenzione principale era alle normative anti-Covid - ci spiega il parroco don Marco Zappa - perchè inizialmente l’idea era partire da Loreto per il Giubileo, ma potendo far fiaccolate solo in giornata abbiamo optato per il Santuario di Oropa, dove anche lì viene ricordato il Giubileo come ogni anno ‘20”. L’edizione 2020 si è così tenuta domenica 6 settembre, partendo dal noto Santuario di Oropa, in provincia di Biella. Il programma era così strutturato: partenza alle 6.30 dall’oratorio San Luigi di Inveruno, alle 9 la S. Messa presso il Santuario d’Oropa con accensione della fiaccola e, a seguire, la partenza della fiaccolata. L’arrivo in piazza San Martino della fiaccola è stato in serata, ‘benedetto’ dalla pioggia, con l’arrivo trionfale degli oltre 45 ragazzi e ragazze (dalla seconda media in su) facenti parte di un gruppo di oltre 70 partecipanti. “Tu, luce, hai illuminato oggi i passi dei nostri ragazzi - la preghiera di don Marco all’arrivo - Guidaci tu, dolce luce, abbiamo bisogno di essere illuminati. Guidaci tu, dolce luce, invochiamo un’aurora nuova sulla nostra vita. Chiamiamo te, dolce luce, a rischiarare i passi di questo anno che inizia. Sii tu, luce per noi!”. Una bella, intensa esperienza che, anche se fatta solo in giornata, ha ridato gioia e speranza ai giovani del paese, desiderosi di tornare a vivere la loro fede in parrocchia ed in oratorio, in attesa delle normative che andranno a regolamentare questo nuovo anno oratoriano.