Il Tar di Milano ha accolto il ricorso presentato dall'associazione Abu Bakar contro il provvedimento di diniego dell'istanza di concessione di un'area per la sepoltura secondo il rito musulmano. Condannato il Comune di Magenta al pagamento delle spese legali.
Il Tar di Milano ha accolto il ricorso presentato dall'associazione Abu Bakar contro il provvedimento di diniego dell'istanza di concessione di un'area per la sepoltura secondo il rito musulmano. Il Tar ha pronunciato sentenza con la quale viene accolto il ricorso e condannato il Comune di Magenta al pagamento delle spese legali. "Il Tar ha rilevato – spiega l’avvocato Luca Bauccio - come il Comune di Magenta abbia radicalmente ignorato le osservazioni depositate nei termini dall'associazione Abu Bakar con la conseguenza che il rifiuto del Comune di Magenta risulta viziato in modo insanabile". Il Tar ha anche aggiunto che il Comune di Magenta dovrà esaminare la domanda senza ignorare non solo le osservazioni ma anche i documenti prodotti dall'associazione Abu Bakar. "Siamo soddisfatti di questa rapida sentenza del Tar di Milano – commenta Munib Asfaq dell'associazione islamica - è chiaro che il Comune aveva ignorato le nostre osservazioni, violando la legge. Ora dovrà non solo esaminare le nostre osservazioni ma anche i documenti, come ha sottolineato il Tar. È comunque un dispiacere vedere quanti soldi e lavoro viene sprecato per andare contro una comunità che non merita tanta acredine e avversione. Il Comune deve pagare altri 1500 euro di spese legali, somme che si aggiungono alle spese per la difesa. Soldi sprecati che potrebbero essere risparmiati per la collettività".