"Fondamentale - ha detto l'assessore ai Trasporti, Infrastrutture e Mobilità sostenibile della Lombardia - è il tema della 'capacità di riempimento' all'80% dei mezzi".
"Le Regioni hanno condiviso le 'linee guida', punti essenziali e imprescindibili per cercare di garantire il servizio". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia al termine della Conferenza delle Regioni. "Fondamentale - ha aggiunto l'assessore ai Trasporti, Infrastrutture e Mobilità sostenibile della Lombardia - è il tema della 'capacità di riempimento' all'80% dei mezzi. Una soluzione che è da considerarsi come un compromesso tra le nostre richieste, che puntavano al 100%, e le valutazioni del Comitato Tecnico Scientifico nazionale. Altro elemento molto importante è che queste regole vengano applicate a tutto il trasporto pubblico locale, senza distinzione tra urbano, extraurbano e servizio ferroviario regionale". "Infine, da evidenziare - ha sottolineato l'assessore - che la possibilità di integrare il 20% del 'servizio aggiuntivo' che manca, sia garantita da stanziamento di risorse specifiche e quindi non a valere sui 900 milioni già stanziati, e da interventi normativi che legittimino questo tipo d'azione". L'assessore regionale lombardo ha quindi concluso ricordando che "La lentezza con cui ha agito il Governo e per come si e' arrivati a questa soluzione, non ci porta a escludere la possibilità di disagi con la ripresa dell'attività scolastica, soprattutto in relazione ai grandi numeri che caratterizzano la Lombardia".