L'obiettivo è uno e chiaro: dotare la scuola secondaria don Milani di un assetto pienamente funzionale allo svolgimento regolare delle lezioni a fronte dell'emergenza Covid-19.
L'obiettivo è uno e chiaro: arrivare a dotare la scuola secondaria don Milani di un assetto pienamente funzionale allo svolgimento regolare delle lezioni a fronte dell'emergenza Covid-19. Questo significa apportare alcune migliorie in grado di renderla compatibile con la normativa adottata dal Governo in materia. La giunta del sindaco Carla Picco ha così deciso di mettere mano alla sostituzione di una parte dei serramenti esterni. E per realizzare lo scopo ha messo in campo 45 mila euro. Di essi 17 mila sono di derivazione del Comune e i restanti 28 mila arrivano da fondi strutturali europei. "Di fatto - si legge nella presentazione del progetto - dopo avere analizzato e condiviso con il dirigente scolastico le necessità di rilocalizzare alcune aule delle scuole primaria e secondaria, in base all'indice di affollamento tale da garantire il distanziamento interpersonale di almeno un metro, è stata rilevata la necessità di sostituire alcuni serramenti presso la scuola secondaria don Milani le cui ante si aprono verso l'interno delle classi, limitando pertanto la densità di affollamento delle stesse in relazione alla nacessità di distanziamento dei banchi". Il documento aggiunge, peraltro, che i serramenti necessitano di una rivisitazione in quanto risalgono agli anni ottanta e quindi "in parte non sono più rispondenti alle vigenti normative in materia di dispersione energetica e isolamento acustico". La scelta della giunta è così andata nella direzione della "Sostituzione dei serramenti esistenti nelle aule poste al primo piano dell'ala nord e al piano terra dell'ala sud con nuovi serramenti in profilato di alluminio completi di vetrocamera di sicurezza differenziato in funzione della tipologia". Chiaro il quadro degli interventi da adottare, ora resta la necessità di tradurli quanto prima in realizzazione concreta. Un traguardo che la giunta si è prefissata di realizzare entro il 31 dicembre.