Stagione del riposo? Per alcuni sì, per altri, invece, è quella in cui si lavora alacremente per cercare di irrobustire servizi di rilevanza centrale per la collettività.
Stagione del riposo? Per alcuni sì, per altri, invece, è quella in cui si lavora alacremente per cercare di irrobustire servizi di rilevanza centrale per la collettività. E nella classifica di queste priorità, le strade si collocano decisamente sempre in cima. Strade che rinascono a nuova vita, strade che vi rinasceranno presto. Nelle prime il sindaco di San Giorgio su Legnano, Walter Cecchin, inserisce Via Roma i cui interventi legati alla riqualificazione del manto stradale volgono al termine. Un passo sicuramente significativo a rinforzo di un'arteria che costituisce forse il tratto viario più prezioso di San Giorgio, quello che la connette da un lato a Legnano e dall'altro alla Provinciale che conduce verso Villa Cortese, Busto Garolfo e gli altri Comuni dell'hinterland. Ma, terminata una via, se ne affaccia alla ribalta subito un'altra non meno meritevole di attenzione. Anzi, due. La prima è via Monte Grappa, altra arteria piuttosto frequentata e per la quale "La spesa prevista - spiega il sindaco sangiorgese - è 50 mila euro". Osservata speciale sarà, però, anche la via Mameli per farla diventare ancor di più un... inno alla sicurezza stradale. Attualmente i due interventi riposano sui lavori preparatori che l'ufficio tecnico è chiamato a compiere. Poi, in settembre, prenderanno fiato. E peraltro, chiosa Cecchin, "Il primo tratto di via Monte Grappa sarà ripristinato a spese di Cap Holding a completamento della sostituzione del tratto fognario realizzato a novembre". I lavori, sotto il cielo di San Giorgio, fervono con decisione e con lo scopo di fare ritrovare ai sangiorgesi arterie che offrano un supplemento di sicurezza ed estetica.