Giovedì scorso, un momento di ricordo per Lucia, storica gestrice del 'Caffé Italia-Corte del Vino' di Turbigo, scomparsa nelle settimane di pandemia. Un aperitivo davanti al suo locale.
Il marito Marco e il figlio Pier e, poi, gli amici. Gli uni affianco agli altri, proprio là, in quella che era la 'sua' casa, il 'Caffé Italia - Corte del Vino', lo storico locale di Turbigo che, appunto, assieme alla famiglia gestiva. "Ciao Lucia e grazie di tutto...", il messaggio si è levato forte e chiaro; una voce e un coro unanime per rendere omaggio ad una persona 'speciale’, purtroppo volata via in piena pandemia e che il lockdown non ha permesso di salutare come si doveva. Ma non ci hanno, assolutamente, voluto rinunciare e, così, ecco che, passato il periodo di chiusura e 'stop', l'altro giorno davvero in tanti si sono ritrovati davanti al suo bar per un aperitivo a lei dedicato e con una doppia valenza: da una parte, infatti, c'è stato il ricordo, dall'altra pure la solidarietà, visto che una parte dell'incasso è stato devoluto a 'Cuore di Donna', associazione impegnata in prima linea per la sensibilizzazione sulla prevenzione contro il cancro al seno. Un momento, insomma, di grande emozione e commozione, perché anche se, oggi, Lucia non c'è più, la sua spontaneità e gentilezza rimarranno per sempre nei cuori di tutti coloro che l'hanno conosciuta.