Un incontro che non ti aspetti. Un signore, italiano, sui 50/60 anni, che ferma la compagnia di ragazzi, 4 amici adolescenti...
Una serata d'estate, in questo caldo e insolito luglio, a passeggio per il centro a prendere un po' d'aria e gustarsi un gelato rinfrescante. Per tanti nostri giovani e ragazzi è la quotidianità in questo scorcio d'estate 2020, fatto di mascherine e uscite con gli amici. Ma non tutte le serate sono uguali.
Ecco però un incontro che non ti aspetti. Un signore, italiano, sui 50/60 anni, che ferma la compagnia di ragazzi, 4 amici adolescenti, per chiedere se hanno una sigaretta e un cellulare per una chiamata. E qui scatta il primo sospetto. "Perchè può servirgli un cellulare ad un signore in piazza a Cuggiono?".
Passano pochi istanti e, salutato il signore, ecco che sentono una signora gridare che stanno provando a rubarle la macchina. L'attenzione della proprietaria e l'arrivo del gruppo di amici che, mentre tenevano d'occhio l'uomo in fuga, hanno avvertito i carabinieri, ha permesso di scrivere il lieto fine a questa vicenda.
Si trattava infatti di un ladro d'auto (recentemente ne aveva rubata un'altra, ndr) e il pronto intervento dei giovani ha permesso che venisse fermato, identificato e arrestato.