Territorio
Don Giuseppe e don Francesco lasceranno le due comunità
MESERO - Dopo 18 anni spesi al servizio della comunità di Mesero, il parroco don Giuseppe Colombo si appresta ad una nuova esperienza sacerdotale: “La Diocesi mi ha comunicato che dal primo settembre sarò vicario della Comunità Pastorale di Seregno, presso la parrocchia di Santa Valeria - ci dice - Per me gli anni passati qui a Mesero sono stati semplicemente straordinari per i momenti vissuti e le relazioni umane. Aver vissuto da vicino il cammino di beatificazione e santificazione di Santa Gianna è un dono unico ed irripetibile per un sacerdote, per questo non posso che essere per sempre legato a questa comunità”. Una parrocchia che l’ha sempre accolto e seguito con devozione, dove sono nate le vocazioni religiose di alcuni suoi giovani. Don Giuseppe, prima di divenire parroco nella comunità meserese, è stato coadiutore a Sedriano, Cinisello ed aiuto a Gorla Minore. “La mia parrocchia natia è Sant’Ilario Milanese a Nerviano - ci dice - praticamente ho girato quasi tutte le zone pastorali della diocesi”. Come spesso avviene in questi casi, a fronte di un entusiasmo per una nuova avventura che sta per aprirsi vi è anche la malinconia per lasciare un paese e delle persone con cui si è convissuto per così tanto tempo. Anche per questo don Giuseppe avrà tempo e modo di salutare i suoi affezionati parrocchiani. (di Vittorio Gualdoni)
INVERUNO - L'ondata dei cambiamenti si fa sentire anche nel campo religioso. Anche Inveruno, come numerose parrocchie del nostro territorio, sarà infatti interessata da un cambiamento a suo modo ‘storico’. Durante la riunione del Consiglio Parrocchiale tenutasi mercoledì 5 maggio, è stato annunciato che a partire dal primo settembre 2010 il parroco di Inveruno e di Furato non sarà più Don Francesco Rocchi. “Ho settantasei anni e generalmente all’ età di settantacinque anni si danno le dimissioni ed per questo che lascerò il posto a qualcun’ altro. Infatti, dopo il periodo delle vacanze, arriverà nel nostro paese Don Erminio Burbello, che è stato prete in oratorio a S. Gerardo di Monza poi parroco a S. Giovanni di Lecco ed infine parroco di Canzo (Como) ed io collaborerò con lui. Sono arrivato ventun’ anni fa nelle parrocchie di San Martino e Santa Maria Nascente e sin dal principio ho cercato di dare il meglio e di fare del bene; credo di esserci riuscito perché ho creato una parrocchia unita, priva di tensioni e legata da un buon rapporto con la popolazione e con le autorità civili. Sono stati anni felici e continueranno ad esserlo poiché proseguirò nell’ organizzare le attività della parrocchia”. Un cambiamento che tutti vivono con serenità ma anche con una crescente curiosità che alimenta il desiderio di conoscere più da vicino l’uomo che negli anni a venire accompagnerà i fedeli sulla strada del Signore. (di Ernestina Fiacarra)