“Per me siete dei supereroi e i vostri superpoteri non sono quelli di volare ma di andare a soccorrere i malati con tanto coraggio” il messaggio dei ragazzi.
Gli alunni della scuola dell’Infanzia “G. Fornaroli” e delle primarie “Santa Caterina” di Magenta, “Leonardo da Vinci” di Robecco e “Giuseppe Verdi” di Casterno hanno voluto rivolgere un sentito GRAZIE ai lavoratori “in prima linea”, dedicando loro una raccolta di disegni ed elaborati sul tema del senso del dovere e della responsabilità.
Il video è stato consegnato al sindaco di Magenta Chiara Calati, al sindaco di Robecco Fortunata Barni, al Direttore Generale dell’ASST Ovest-Milano Fulvio Odinolfi, rappresentato dalla dott.ssa Enrica Massimo, Direttore Medico dell’Ospedale di Magenta, anche loro in prima linea e, quali referenti istituzionali, in rappresentanza di tutti i professionisti coinvolti.
“Per me siete dei supereroi e i vostri superpoteri non sono quelli di volare ma di andare a soccorrere i malati con tanto coraggio”, “stetoscopio e grandi sorrisi sono le armi per aiutare chi ne ha bisogno”, si legge negli scritti. E tanti, tantissimi disegni dai colori pieni di speranza.
“Questi lavori sono un segno importante per la scuola e la comunità, testimoniano le riflessioni sull’emergenza e un modo, riguardandoli, di coltivare la memoria dell’esperienza attraversata, esprimono i pensieri dei piccoli e svelano le speranze più profonde”, commenta il Dirigente Scolastico Davide Basano.
La pandemia ha fatto emergere con evidenza, anche agli occhi dei bambini, il valore straordinario di quanti dedicano la propria vita alla salute, alla sicurezza e al benessere degli altri: medici, infermieri, addetti alle pulizie, forze di pubblica sicurezza, trasportatori, collaboratori, tecnici, operatori per l’igiene ambientale... alcuni dei quali, oltretutto, sono genitori degli alunni dell’IC “C. Fontana”: “Ho sentito la fatica, la tua e dei tuoi colleghi, ho visto la tristezza, dei tuoi pazienti a casa nostra”, si legge in un altro scritto, mentre ambulanze, cuori e supereroi con la mascherina popolano i disegni.