Controlli e monitoraggio costante della Polizia locale di Magnago e Bienate per i rifiuti abbandonati. Dall'inizio dell'anno ad oggi sono state rintracciate 15 persone.
Rifiuti abbandonati... si controlla e si monitora il territorio a 360 gradi. L'attenzione, insomma, è massima da parte della Polizia locale di Magnago e Bienate e, così, ecco che dall'inizio dell'anno ad oggi sono state una quindicina le sanzioni. "Si tratta sia di privati cittadini sia di aziende che sono stati rintracciati grazie all'ausilio delle cosiddette 'fototrappole' - spiega il comandante Paola Portaluppi". Più nello specifico, l'attività degli agenti magnaghesi si è sviluppata su vari momenti delle giornate, andando a verificare nel dettaglio le singole situazioni. "Diciamo che gli abbandoni hanno riguardato nella maggior parte dei casi macerie e materiale di genere differente, con anche in alcune situazioni pure della mobilia - continua Portaluppi - L'impegno in tale senso da parte nostra è importante, perché è fondamentale intervenire per cercare di evitare e prevenire il più possibile simili episodi. La cura e la tutela dell'ambiente che ci circonda sono uno degli obiettivi per noi fondamentali e, per questo, svolgiamo in maniera costante servizi, appunto, mirati al controllo ed al monitoraggio". Le aree maggiormente interessate, poi, sono quelle del parco delle Roggie, ma, in parallelo, pure le altre zone boschive o, comunque, periferiche. "Qualora, infine, i trasgressori vengano individuati - afferma il comandante - le sanzioni variano a secondo dei casi: per quanto concerne il regolamento sui rifiuti sono di 600 euro, oltre al costo della rimozione dei rifiuti; mentre se si tratta di materiale ingombrante oppure pericoloso, il verbale è di 6 mila euro per chi ha l'ha lasciato e altrettanti 6 mila per il proprietario del mezzo utilizzato per arrivare sul posto, assieme all'ambito penale".