Un viaggio in bicicletta lungo tutto lo Stivale, da Sud a Nord, per unire l'Italia e dimostrare il senso di attaccamento e la gratitudine degli italiani a medici e infermieri.
"Dove certe polemiche politiche hanno tentato di dividere il Paese, il popolo ha dato ancora una volta il buon esempio, con un'impresa di grande solidarietà e dall'alto valore simbolico. Un viaggio in bicicletta lungo tutto lo Stivale, da Sud a Nord, per unire l'Italia e dimostrare il senso di attaccamento e la gratitudine degli italiani nei confronti di chi ha particolarmente sofferto durante la pandemia". E' questo il messaggio accorato che Lara Magoni, assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Moda, ha lanciato accogliendo, anche in rappresentanza del presidente Attilio Fontana, i cinque ciclisti che da Comiso, in Sicilia nel Ragusano, hanno raggiunto proprio oggi Milano. Partiti il 20 giugno, Marco Distefano, Salvo Purromuto, Vincenzo Virduzzo, Nunzio e Vincenzo Schembari sono giunti nel capoluogo, presso gli uffici del Comune di Milano, per consegnare ai rappresentanti istituzionali 'Il dono dell'ospitalità'. All'evento erano presenti, tra gli altri, gli assessori al Turismo del Comune di Milano, Roberta Guaineri, e di Comiso, Dante Di Trapani. Oltre 1.500 chilometri su due ruote per portare, appunto, il dono dell'ospitalità ai medici e agli operatori sanitari che sono stati in prima linea durante l'emergenza Covid-19. Si tratta di voucher omaggio, a disposizione del personale medico e sanitario lombardo, per trascorrere gratuitamente una vacanza a Comiso, a partire dal mese di marzo del 2021. "Momenti di grande commozione che - ha aggiunto l'assessore Magoni - ci hanno riportato alla mente le sofferenze dei mesi scorsi. Ringrazio dunque i 5 'eroi' siciliani per il loro viaggio dalla Sicilia alla Lombardia. Hanno dimostrato di amare l'Italia, la Lombardia e hanno particolarmente apprezzato la lettera di ringraziamento che il presidente Fontana gli ha inviato. Un viaggio che dimostra, ancora una volta, che tutti uniti e facendo squadra, si può vincere qualsiasi battaglia".