Territorio, Attualità
Con l’approvazione del bonus baby-sitter, ecco che anche le realtà locali si attivano, per cercare di fornire un supporto alle famiglie. La costituzione di un albo specifico.
Con l’approvazione del bonus baby-sitter, ecco che anche le realtà locali si attivano, per cercare di fornire un supporto alle famiglie. Nel caso specifico, l’Azienda Speciale Consortile SO.LE, ha aperto una selezione per la costituzione di un albo di baby-sitter, quale misura di sostegno alle famiglie per l’assistenza e la sorveglianza dei figli durante l’emergenza sanitaria da COVID-19. La selezione, chiusasi il 19 di giugno, ha consentito alla società di vagliare tutte le candidature, al fine di istituire un albo recante tutti i profili dei candidati a svolgere la mansioni e le varie disponibilità. Tali candidati saranno sottoposti dall’azienda stessa ad un percorso formativo, nonché a un processo di selezione, salvo poi lasciare alla famiglia che necessita del servizio la possibilità di individuare dalla lista i baby-sitter che meglio si adattano alle caratteristiche ricercate. Un servizio molto importante che offre, dunque, alle famiglie la possibilità di avere un elenco di nominativi di persone valutate ‘Idonee’ e selezionate in base alle loro esigenze, un monitoraggio pedagogico post assunzione (su richiesta), oltre che un supporto in merito alle procedure da eseguire per la richiesta del ‘Bonus Baby-sitting’ sul portale Inps. E che allo stesso modo propone alle baby-sitter una maggiore facilità di incrocio domanda-offerta, un’opportunità lavorativa regolamentata e creazione e sviluppo di competenze specifiche. Al termine della selezione l’albo sarà reso pubblico, per espletare tutta la sua funzionalità.