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Castano Primo

Festa e solidarietà alla Tensostruttura

Grazie all'Aido e all'APS&TL, con l'Associazione Italiana Esposti Amianto

E'tornato, come è, ormai tradizione, l’appuntamento con ‘Facciamo festa e balliamo insieme’, l’iniziativa promossa dall’Aido e dall’Associazione di Promozione Sociale e Tempo Libero di Castano Primo alla Tensostruttura di via Mantegna. L’evento, che ha preso il via lo scorso mercoledì 2 giugno e che si è concluso domenica 6, ha assunto, quest’anno, sempre più, un significativo valore. L’apertura della manifestazione è stata, infatti, caratterizzata dal pranzo dell’Associazione AIEA (Associazione Italiana Esposti Amianto, che ha, tra l’altro, una sezione a Turbigo) per sensibilizzare la cittadinanza, castanese e non solo, su un tema delicato qual’è, appunto, l’amianto, e dalla presentazione del libro autobiografico di Aldo Arpe, ‘Gli appunti di Erasmo da Genova. (ovvero se le cose si mettono a parlare)’, sempre dedicato a tale argomento. “Un problema che deve essere affrontato con urgenza – si legge sul foglio di presentazione – Ogni anno in Italia muoiono da 4 a 5 mila persone per malattie da amianto e il numero aumenterà fino al picco del 2015 – 2020. La nostra associazione opera per la definitiva eliminazione di tutte le fonti di rischio amianto, perché sia approvata la nuova legge che renda operativa e completi la legge 257/92, in particolare sia attuato l’articolo 13 sui benefici previdenziali agli esposti, sia reso operante il Fondo vittime, già finanziato, siano approvate le leggi regionali per avere: il censimento e piani di bonifica dell’amianto presente sul territorio, l’istituzione del Registro degli esposti ed avere la sorveglianza sanitaria, la cura e la riabilitazione dei colpiti da malattia, l’istituzione nei Comuni/Asl di Sportelli amianto per l’informazione a lavoratori e cittadini”. Nelle serate a seguire, il momento di animazione e coinvolgimento è proseguito con ballo liscio e ore da vivere e condividere tutti insieme, grazie alla partecipazione di orchestre e veri e propri maestri della musica e dell’intrattenimento. L’iniziativa ha visto anche l’asta dei quadri dei Madonnari. Per tutta la durata della manifestazione, inoltre, è sempre stato attivo il servizio bar e griglia, con i proventi che saranno devoluti in beneficenza, per aiutare persone o realtà che hanno bisogno.

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