Lo ha confermato il sindaco di Milano, Beppe Sala, al termine dell'incontro in Prefettura. "Sarà vietato vendere alcolici e superalcolici d'asporto nei bar ed anche nei negozietti".
Movida e assembramenti nel capoluogo lombardo: due le decisioni prese. Lo dice e lo sottolinea il sindaco di Milano, Beppe Sala, al termine dell'incontro, avuto nella giornata di ieri (lunedì 25 maggio), in Prefettura. "Innanzitutto - spiega - il Questore coordinerà le quattro Forze di Polizia (ossia Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Vigili urbani) e ad ognuno verranno assegnati luoghi particolari della cosiddetta movida; si andrà a rotazione, ma ci sarà un calendario, al fine che queste aree siano puntualmente presidiate. Quindi, la seconda scelta è che dopo le 19 non sarà permessa la vendita di alcolici, superalcolici e bevande d'asporto. I locali potranno tenere i loro tavolini, i ragazzi e non solo avranno modo di stare seduti, però non si potrà, appunto, vendere in tale senso. Ciò riguarderà anche ai negozietti di prossimità e, pertanto, di fatto quello che sanzioneremo sarà il consumo di alcolici in piedi, a meno che non sia uno spazio dedicato e definito come bar. Le norme, infine, saranno attive proprio da queste ore".