L'idea di Simone Baruzzo, titolare della pizzeria 'La Baia' di Vanzaghello. Una parate, dove consegnare la pizza d'asporto ai suoi clienti in modo ancora più sicuro.
L'ha ribattezzato, in maniera simpatica, 'Pizzamat', perché, alla fine, il principio dal quale prende spunto è più o meno simile a quello del classico e tradizionale bancomat. Quando si dice "Far di necessità virtù'... e chissà, allora, che Simone Baruzzo, titolare della pizzeria 'La Baia' di via Matteotti a Vanzaghello, non abbia preso ispirazione proprio dal vecchio proverbio. Un po' di fantasia e ingegno, qualche ora di lavoro per predisporre il tutto ed ecco, appunto, questo modo originale e diverso dal solito di servire le pizze d'asporto. "Il periodo di emergenza dovuto al Coronavirus che tutti noi stiamo vivendo, inevitabilmente, ha cambiato e cambierà, anche in ottica futura e per molti aspetti, il metodo di lavoro - spiega - Molti commercianti, nelle settimane appena trascorse (tra chiusure o limitazioni), si sono dovuto reinventare nel programmare e mettere in pratica l'attività. Da qui, pertanto, ho cominciato a pensare ad un'organizzazione differente della mia professione, sia dal punto di vista prettamente dell'impiego, sia, la cosa più importante e fondamentale, in ottica di garantire la maggior sicurezza possibile alla clientela". E da una semplice idea, in men che non si dica, ecco, appunto, quello che ha chiamato 'Pizzamat'. "Ci tengo a precisare che non ho inventato nulla di ché, ma è un'iniziativa di ulteriore attenzione nei confronti delle persone che vorranno servirsi nella mia pizzeria - ribadisce Baruzzo - Nello specifico, si tratta di una normale parete, composta da uno spazio in plexiglass trasparente,